Smith Corona 1903A3 (30-06)
Avere la fortuna di trovarsi in una armeria appena gli erano arrivati una diecina di questi fucili e di poter scegliere quello che più ti piace !!!
E la scelta è ricaduta su questo Smith Corona.
Il fucile è in ottime condizioni, è riarsenalizzato, ma è veramente bello. Per l'occasione gli ho messo questa cinghia. In realtà l'ho trovato con una
cinghia in canapa, ma visto che i nuovi amici di TheGunners.it hanno criticato un poveretto :-) che aveva fatto una cosa simile, l'ho vestito di nuovo.
Sull'azione impresso la fabbrica che ha costruito il fucile,
il modello 1903A3 e la matricola.
il modello 1903A3 e la matricola.
Dalla matricola risulta costruito nel marzo del 1943
Data confermata da quella indicata sulla canna.
Anche la canna è costruita da
Smith Corona, quindi è la sua originale.
Questa è una canna a 4 righe.
Il fucile mi ha subito divertito,
regalandomi immediatamente un
bellissimo bersaglio.
L'alzo simile a quello
della M1 Carabine
La mira è regolabile oltre che per le distanze anche in deriva. Certo non è bello come quello del 1903,
però vista la posizione, più vicino all'occhio, favorisce una mira migliore, almeno dalle prove fatte con i due fucili.
però vista la posizione, più vicino all'occhio, favorisce una mira migliore, almeno dalle prove fatte con i due fucili.
Da quello che ho potuto vedere su internet anche l'otturatore è
uno Smith Corona. Per questi fucili esiste un bel sito : http://m1903.com/
Il lato sinistro dell'otturatore che come il resto dei ferri è in ottime condizioni.
Questi fucili sono dotati di cut off, cioè quel dispositivo che impedisce di usare i colpi nel serbatoio e permette il caricamento di un colpo alla volta.
Questo dispositivo è realizzato in maniera "semplice" di fatto è un limitatore di corsa dell'otturatore. Nella foto sopra il cut off è inserito.
In questa posizione invece l'otturatore fa tutta
la corsa e permette il caricamento
la corsa e permette il caricamento
delle cartucce nel serbatoio.
Nella posizione intermedia permette
lo smontaggio dell'otturatore.
La leva della sicura. Quando si legge "READY" il fucile è pronto a sparare.
Quando è in posizione "SAFE" il fucile è in sicura.
Ricorda quasi un Mauser :-)
In realtà questo fucile è un "Mauser sistem"
La cinghia che ho fatto "indossare" a questo fucile per l'occasione è solo di un anno più giovane del fucile. Non è in perfette condizioni,
ma è decente e fatta dalla Boyt nel 1944.
ma è decente e fatta dalla Boyt nel 1944.
La Boyt, che ancora oggi è in piena attività, è stata contattata per vedere quali fossero i numeri di produzione o qualsiasi altra informazione in merito al loro coinvolgimento militare
con gli Stati Uniti. Purtroppo, tutti i registri riguardanti i contratti militari sono stati distrutti in un incendio nel 1968.
con gli Stati Uniti. Purtroppo, tutti i registri riguardanti i contratti militari sono stati distrutti in un incendio nel 1968.
Boyt Harness Company è stata fondata nel 1901, in Des Moines, Iowa, per la produzione di selle e bardature in cuoio,
e rapidamente divenne nota come leader per prodotti di qualità.
e rapidamente divenne nota come leader per prodotti di qualità.
Boyt ha ampliato la sua linea di prodotti in cuoio, per la prima volta durante la prima guerra mondiale, quando ha ottenuto dei contratti con il governo
degli Stati Uniti per la fornitura di pelletteria per le forze americane oltreoceano. Questi primi contratti militari compresero una prima produzione
di fondine per pistola, cinghie per fucili ed altri accessori. All'inizio della Seconda Guerra Mondiale, la Società Boyt ebbe nuovo contratto con il
governo statunitense per la progettazione e la produzione di alta qualità di attrezzature militari tra cui accessori per jeep , fondine,
cinture porta munizioni, e attrezzature per paracadutisti. Grazie alla produzione di prodotti in pelle durante la guerra, la Boyt
fu uno delle maggiori aziende in Iowa. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Boyt ha continuato a produrre prodotti di qualità
per agricoltori, allevatori e per gli sportivi
degli Stati Uniti per la fornitura di pelletteria per le forze americane oltreoceano. Questi primi contratti militari compresero una prima produzione
di fondine per pistola, cinghie per fucili ed altri accessori. All'inizio della Seconda Guerra Mondiale, la Società Boyt ebbe nuovo contratto con il
governo statunitense per la progettazione e la produzione di alta qualità di attrezzature militari tra cui accessori per jeep , fondine,
cinture porta munizioni, e attrezzature per paracadutisti. Grazie alla produzione di prodotti in pelle durante la guerra, la Boyt
fu uno delle maggiori aziende in Iowa. Dopo la Seconda Guerra Mondiale, la Boyt ha continuato a produrre prodotti di qualità
per agricoltori, allevatori e per gli sportivi
I punzoni presenti sul calcio. In alto a sinistra il quadrato aperto segno della riarsenalizzazione subita dal fucile alla Springfield Armory.
Il J dovrebbe essere la sigla di un ispettore, o almeno parte di esso.
La P presente sotto al calcio sembra ribattuta due volte,se non ricordo male anche questo segno in arsenale.
Il J dovrebbe essere la sigla di un ispettore, o almeno parte di esso.
La P presente sotto al calcio sembra ribattuta due volte,se non ricordo male anche questo segno in arsenale.
I due punzoni sotto non ho idea cosa siano.
Nel 1903A3 si è fatto largo uso di parti stampate e di lavorazioni più veloci. Il ponticello è una di queste.
Anche il fondello del serbatoio è stampato e non rimovibile, come era nel 1903.
Il calciolo non sono sicuro che sia di uno Smith Corona, da quello che ho capito la "squadrettatura" dovrebbe essere più larga.
Nel vano porta utensile ho trovato questo kit di pulizia, lo so è di plastica, tempo fa in fiera a Ferrara li vendevano in metallo e non l'ho comperato
L'imponente mirino con la sua protezione.
L'attacco per la cinghia posteriore
La fascetta anteriore con
l'attacco per la cinghia
l'attacco per la cinghia
La parte anteriore del fucile con l'attacco della baionetta
Visto da sotto
Visto da sinistra
La volata
Arma acquistata presso l'armeria Royal Armouries di S. Clemente (RN)
< armeria chiusa, purtroppo, da anni >