SVD Dragunov (7,62x54R)
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Una borsa per il trasporto
ed un bipiede.
Da quello che ho capito questo bipiede non è per la versione russa ma per quella cinese
Il cavalletto è estremamente scomodo da usare a banco, troppo alto, da notare però il punto dove è montato.
Il Dragunov non ha la canna flottante e risente molto del punto di appoggio, per questo è stato
predisposto con due fresature per montare il bipiede in un punto neutro, che non interferisse con la canna.
Altro accessorio che gli ho regalato è un'ottica civile a 8 ingrandimenti fissi, con un reticolo che è una specie di mildot
L'ottica per colore e finiture ci sta molto bene, come va ? Boh, l'ho provata solo una volta a 200 metri
ma non mi ha entusiasmato, devo comunque riprovarla.
Marca modello e matricola di questa ottica, gli imponenti tamburi.
L'ottica ha il reticolo illuminato.
Parte "legale", i punzoni del banco di prova ed il numero di catalogo.
In un'altra pagina che farò più avanti sarà interessante fare un'analisi del tiro con questa arma particolare
Col fucile vengono consegnati due libretti, uno del fucile e uno dell'ottica.
Nella foto sopra ed in quelle sotto il libretto del fucile, dove oltre la matricola dell'arma
è riportata la matricola dell'ottica.
Negli spazi penso dedicati a interventi, ispezioni o assegnazioni non c'è scritto niente.
Forse il fucile non è mai stato distribuito ?
Nella foto sopra ed in quella sotto il libretto dell'ottica, anche qui con le matricole "incrociate" con quella dell'arma.
E qui finiscono le dotazioni che mi sono state consegnate insieme al fucile, il materiale sotto sono accessori
che ho trovato e acquistato successivamente.
Iniziamo col manuale da armiere per il Dragunov, rigorosamente in lingua russa :-)
Fucile acquistato presso l'armeria Palmetto di Lucca